Riconoscere la linea sottile tra pensiero e rimuginio

Il confine che separa la preoccupazione dal rimuginio è molto sottile, infatti spesso cominciamo a pensare a qualcosa e poco dopo ci ritroviamo immersi in un CAOS MENTALE da cui diventa difficile uscire.

Per evitare di finire vittime dei propri castelli mentali, è importante RICONOSCERE quando l'iniziale pensiero funzionale comincia a diventare ripetitivo, irrazionale, sempre più NEGATIVO man mano che ci pensiamo e una volta finito di pensarci ci sentiamo più stanchi e ansiosi di prima.

Appena ne siamo consapevoli dobbiamo STOPPARCI subito facendo un qualcosa di impegnativo che non ci permette fisicamente di continuare a pensare a quello che ci fa rimuginare.

➡ Chiama qualcuno e parla di tutt'altro, pensa ad un'esperienza felice descrivendola nei dettagli, concentrati su quello che si trova nella stanza analizzandolo nei particolari, prova a lasciare andare i pensieri senza alimentarli perché sai che solo tu decidi se farli diventare importanti o no...

Se senti di non riuscire comunque a stoppare questi pensieri, ricordati che ognuno ha un funzionamento e bisogni differenti, dobbiamo solo trovare le strategie giuste per te!

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